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Intervista a Roser Zapata, Laundry Business Expert di Girbau

Il Covid-19 ha significato, sia per un’azienda con una piccola lavanderia che per una grande lavanderia da 10.000 chili, la necessità di affrontare nuove sfide che passano attraverso procedure e provvedimenti igienico-sanitari in grado di garantire la massima sicurezza.

A questo riguardo abbiamo discusso di disinfezione con Roser Zapata, Laundry Business Expert di Girbau, per capire come le lavanderie si sono dovute adattare a questa nuova realtà. Non perderti l’intervista a Roser sul nostro blog!

In che modo il Covid-19 ha influito sull’organizzazione e sul funzionamento delle lavanderie?

La pandemia ha valorizzato il lavoro e l’importanza delle lavanderie, divenute ormai un tassello fondamentale per garantire igiene e benessere. Ciò ha fatto sì che qualsiasi attività con una lavanderia, indipendentemente dalle sue dimensioni, abbia dovuto attuare specifici protocolli e modificare la sua organizzazione al fine di garantire la massima sicurezza sia ai suoi lavoratori che ai suoi utenti, offrendo capi totalmente igienizzati e disinfettati. Prima non si badava tanto a questo aspetto in quanto il rischio non era così alto, ma adesso su questo punto è necessaria un’attenzione particolare. Raramente tutti i processi intermedi e le manipolazioni vengono considerati come fattori in grado di contaminare la biancheria in una lavanderia in cui viene trattato un volume molto elevato di capi. In strutture come gli hotel, ad esempio, questo aspetto è fondamentale poiché nelle loro lavanderie si fa di tutto per trattare adeguatamente i capi, garantendo così una corretta disinfezione che contribuisca a creare un ambiente sicuro. Per questo motivo, oltre a sistemi di lavaggio totalmente disinfettanti e protocolli di azione che garantiscono igiene e sicurezza, le lavanderie devono adeguare le proprie strutture in modo che i metodi stabiliti abbiano un sicuro successo.

A questo proposito, in Girbau, tenendo anche conto delle richieste del mercato, lavoriamo per mettere a disposizione del settore della lavanderia tutto il nostro know-how e aiutare i clienti a rispondere alle sfide attuali; all’uopo abbiamo redatto un manuale in cui si evidenziano gli aspetti chiave da tenere in considerazione come ad esempio la progettazione degli impianti, i processi di lavaggio, asciugatura e stiratura, e tutto ciò che riguarda il ritiro e il trasporto della biancheria, sia sporca che pulita.

Come devono essere le attrezzature di lavoro per garantire corretti standard di igiene e disinfezione, nonché un’ottima finitura di lavaggio?

Devono essere attrezzature versatili e resistenti, che trattino con cura i tessuti durante tutto il processo di lavaggio, in grado anche di mantenere e migliorare la loro consistenza e il colore, tenendo anche conto dell’efficienza e della sostenibilità, due concetti strettamente legati tra loro. Idealmente, quindi, asciugatrici e lavatrici dovrebbero essere il più efficienti possibile dal punto di vista energetico, per contribuire al risparmio su energia e costi, e dovrebbero avere un design più ergonomico possibile per facilitare il lavoro all’operatore. La connettività delle apparecchiature è un altro aspetto che genera valore aggiunto e di cui dobbiamo tenere sempre più conto nella scelta dei macchinari, per far fronte nel migliore dei modi alle esigenze della nostra lavanderia. In tal senso, sistemi come Inteli Control, presente nelle apparecchiature Girbau, consentono di personalizzare, programmare e adattare determinati parametri dei cicli di lavaggio e asciugatura ai processi di Wet Cleaning.

In che modo la tecnologia può aiutare in questo campo?

In Girbau abbiamo sviluppato una soluzione pionieristica, creata appositamente per garantire igiene e disinfezione nelle lavanderie. Sotto il nome di Disinfection Monitoring Package, (DMP), questa nuova funzionalità integrata in Sapphire, adatta a hotel, centri per anziani, etc., garantisce una corretta disinfezione dei tessuti e il rispetto di protocolli in linea con le esigenze della nuova normalità. In quest’ottica, DMP gioca un ruolo chiave poiché offre un sistema di registrazione dati da remoto, con la tracciabilità sia del tempo che della temperatura, per una corretta disinfezione nel lavaggio di ciascuno dei lotti e per garantire che il processo sia stato eseguito con successo.

Su questa linea, abbiamo anche siglato un accordo con l’azienda svizzera HeiQ per poter offrire ai nostri clienti HeiQViroblock NPJ03, un trattamento tessile antivirale e antimicrobico per i servizi di lavanderia industriale nei settori sanitario, alberghiero e alimentare, dove igiene e sicurezza sono essenziali. HeiQViroblock è una delle prime tecnologie tessili al mondo che si è dimostrata efficace contro il SARS-CoV-2 (il virus che causa il COVID-19). Combina due meccanismi di attacco che si traducono nella distruzione di oltre il 99,99% di vari tipi di virus e batteri, secondo test effettuati in conformità con le norme ISO 18184 e ISO 20743. Pertanto, con un unico lavaggio con HeiQViroblock ad alta concentrazione, e successiva asciugatura, si ottiene una protezione contro la contaminazione da germi e microbi che viene mantenuta dopo successivi lavaggi convenzionali, fino a un totale di 30, momento in cui è necessario applicare nuovamente il trattamento per garantire la protezione antimicrobica dei tessuti.

Quale pensi sia il fattore più importante da tenere in considerazione per evitare possibili errori in qualsiasi tipo di lavanderia?

Il costo maggiore di una lavanderia è il costo del personale. Al riguardo, creare un buon ambiente di lavoro, e soprattutto attuare un sistema di formazione continua, aumenta il livello di produttività e limita gli errori, che sono spesso la causa di capi scarsamente igienizzati. Per questo, in Girbau abbiamo creato iniziative come Girbau University, il primo portale di formazione in lavanderia (in presenza e on-line) per i professionisti del settore, a cura di docenti attivi e dotati di una vasta esperienza.

 

 

 

 

 

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